giovedì 14 aprile 2016

Incontro con chi vive bene a Sasso Marconi

Mercoledì 13 aprile dalle 18:00 alle 20:30, presso la sala delle decorazioni a Colle Ameno, si è tenuto un incontro promosso dall'Amministrazione Comunale di Sasso Marconi. Un'iniziativa fortemente voluta dal primo cittadino, Stefano Mazzetti, il quale invitava tutti coloro che sono "soddisfatti della qualità della vita a Sasso Marconi ad un incontro con cittadini, imprenditori e amministratori orgogliosi di vivere nella comunità, e impegnati a fare in modo che si possa anche stare meglio, concentrati sul presente ma con uno sguardo attento alle sfide e alle opportunità di domani". E in effetti di detrattori - forse anche perchè non inviati - non se ne sono visti. Era comunque presente un folto e attento pubblico, nonostante l'orario e il contesto non fossero dei più comodi per chi lavora fuori Sasso Marconi o tiene famiglia e non ha nessuno cui affidare i figli.
Ad aprire i lavori è stata la giornalista Martina Mari che ha spiegato le motivazioni che hanno spinto a realizzare l'incontro: offrire una sferzata di positività e rilanciare il confronto con cittadini e imprese per una comunità che guarda al futuro. Ma l'iniziativa aveva anche funzioni di rispondere a voci e articoli, in particolare da parte del Carlino Bologna che circa un mese fa, attraverso una serie di servizi sulle pagine dedicate a Sasso Marconi, ha dipinto il paese come poco ospitale. Un paese poco accogliente verso le generazioni più giovani. La giornalista ha contestato i servizi del foglio rossoblu asserendo che gli intervistati fossero tutti anziani e che nei 3 approfondimenti non fossero state interpellat le associazioni, i portatori d'interesse, nè tanto meno l'Amministrazione Comunale. Per cui l'articolista si era limitato a parlare con alcuni anziani e pensionati. Quindi, sempre secondo chi ha introdotto l'incontro, i soggetti intervistati offrivano una visione parziale e non rappresentavano quelli che, secondo loro, sarebbero penalizzati, ovvero i più giovani.

A seguito dell'introduzione, vi è stato il one man show del sindaco Mazzetti. Un profluvio di dati, slide, informazioni per dare una visione più ampia possibile su Sasso Marconi. Informazioni in grado di mettere in luce i vari aspetti che contraddistinguono la comunità di Sasso Marconi, parlare di ciò che sta facendo l'Amministrazione locale e cosa verrà fatto nei prossimi anni.
Prima di tutto Mazzetti ha presentato i dati sulla città: estensione territoriale, km di strade (tantissimi e molti in zone collinari che sono le più a rischio idrogeologico), popolazione residente (tendenzialmente stabile), popolazione straniera (una delle più basse della provincia di Bologna).
Il sindaco ha quindi fornito dati su imprese e lavoro: 170 esercizi commerciali, 1.279 imprese attive, il tasso di disoccupazione generale al 5,2% (più basso di un punto rispetto la media provinciale), mentre la disoccupazione giovanile si attesta al 16,8%. Il reddito pro-capite è elevatissimo: terzo in provincia di Bologna e quinto in regione con 28.999 €.
Successivamente il sindaco ha presentato alcune diapositive con il quadro economico di riferimento.
Mazzetti ha ribadito come in questi anni vi siano state minori risorse a disposizione del comune causa tagli dei trasferimenti statali (2.300.000 € in meno in sei anni), diminuzione delle entrate tributarie e degli oneri di urbanizzazione. Al contempo è diminuito il personale dipendente dell'ente locale: in 7 anni si è passati da 117 a 88 dipendenti. Riduzione del numero di assessori ( attualmente 4).
Il comune, per mantenere un'alta qualità dei servizi, ha adottato la spending review interna abbassando il più possibile i costi di gestione dell'ente locale. 
Si è fatta molta leva sul recupero dell'evasione fiscale, sono così stati recuperati 3.500.000 €, una cifra record, che pone Sasso Marconi ai vertici dei comuni virtuosi che s'impegnano a combattere l'elusione fiscale, piaga italiana tra le più diffuse. 
Infine l'ente locale ha mantenuto un basso livello d'indebitamento.
Proseguendo, il sindaco ha fornito altri dati, ad esempio: 2.125.000 del bilancio comunale sono spesi per le scuole. Facendo altresì leva, in ambito di giovani, scuola e collaborazioni sul Volontariato diffuso: sia quello degli adulti ma anche quello dei giovani, pensiamo ad esempio al volontariato estivo ragazzi che ogni hanno coinvolge mediamente 90 ragazzi e 16 associazioni.
Si è poi passati alla sanità: l'attivazione della guardia medica a Tignano, l'apertura della Casa della Salute (prima nella provincia di Bologna) doe lo stabile - a differenza delle altre strutture sorte nel bolognese - è di proprietà comunale.
E' poi stato fatto un lunghissimo elenco delle principali azioni portate avanti dal comune o da esso agevolate:
Corsi di alfabetizzazione digitale: a cura di Fedeanziani che ha coinvolto circa 100 over 55
Politiche sociali in gestione con ASC per una più efficace gestione dei Servizi Sociali
'Pollice verde per l'integrazione': progetto di integrazione per gli immigrati ospitati a villa Angeli. Con un servizio svolto a titolo gratuito da 3-4 soggetti che sono accolti presso la struttura della Curia in zona Vizzano.
Rilancio della consulta del sociale.
Creazione di un gruppo di confronto permanente con l'imprenditori locale denominato Gruppo Lavoro Impresa con prossima attivazione di una newsletter.
Rilancio del progetto sui tirocini formativi.
Partecipazione ai tavoli di crisi per la discussione sui Piani di riorganizzazione aziendale predisposti da alcune aziende locali.
Riorganizzazione Suap (Sportello Unico Attività Produttive) del Comune.
Attività a supporto e sostegno alla produttività dei distritti industriali ed artigianali.

Mazzetti ha poi toccato altre questioni afferenti le infrastrutture locali:
Piscina comunale: stanziati 250.000 euro per la ristrutturazione e ammodernamento della piscina comunale. Lavori fatti in estate per ridurre i disagi
Polo scolastico presso area ex metalplast. Progetto esecutivo affidato entro la fine di quest'anno, mentre il progetto preliminare del primo stralci funzionale è stato approvato dalla giunta comunale in questi giorni.
Art Science Center: polo espositivo con centro servizi e commercio dedicate
Successivamente il primo cittadino ha rimarcato il fatto che Sasso Marconi è una città che vive, dove si fanno ogni anno, promosse sia dal pubblico, da associazioni di categoria, commercianti e volontariato di vario tipo, centinaia di iniziative grandi e piccole. Ha quindi rivendicato la crescita della Tartufesta, ha enunciato che si farà una nuova iniziativa denominata Wine Trekking. Ha poi ribadito su come si voglia incentivare la filiera corta per favorire l'acquisto di prodotti a Km0. 
Mazzetti ha ricordato il grande successo dell'estate scorsa: Piazza sotto le stelle, la rassegna estiva di spettacoli e concerti in piazza il mercoledì sera, col coinvolgimento dei bar e delle attività commerciali del centro di Sasso Marconi.
Mazzetti ha anche accennato che è stata attivata la progettazione per la concessione in gestione a terzi della farmacia comunale.
Subito dopo è passato ad un altro grande e delicato tema, quello della viabilità: Porrettana, Rio verde, sotto passo di Vizzano, Casello autostradale di Borgonuovo. Rispetto quest'ultimo ha spiegato che è in fasei di ultimazione di bonifica degli ordigni bellici, 
vi sarà cantierizzazione dei lavori entro il 30 giugno 2016, quindi l'avvio dei lavori entro la fine di luglio di quest'anno, mentre l'apertura è prevista entro la fine di giugno 2017.
Il sindaco, nel suo lungo intervento, non poteva mancare di citare i temi ambientali, suo cavallo di battaglia da sempre, questi ha snocciolato altri dati e informazioni: raccolta differenziata dei rifiuti all'80%, secondi in provincia di Bologna dopo Monte San Pietro. Adesione alla comunità solare locale. Quindi nuove idee che si stanno vagliando: raccolta domiciliare del vetro, da far partire entro l'anno o al massimo all'inizio del 2017; inoltre interventi sugli abbandoni nei pressi delle campane del vetro; infine officina delle biciclette, di cui ne ha parlato Ubaldo Radicchi (responsabile locale di Legambiente) nel suo intervento.
Proseguendo con le slide, il primo cittadino ha fornito altri numeri, ad esempio sulle attività culturali e sulle presenze al cinema/teatro comunale di Sasso Marconi:
- Cinema ha avuto 16.000 spettatori l'anno scorso;
- Teatro ha avuto 300 abbonati nelle varie rassegne promosse dall'ente locale e 6000 spettatori.
Non poteva mancare il tema della sicurezza, molto sentito nella comunità sassese: 
- due impianti di video sorveglianza (costo 80.000 euro) progetto biennale, 
- la costituzione di un bando a sostegno di progetti di sicurezza di comunità insieme a imprese, associazioni e gruppi di cittadini organizzati.

Roberto Piazzi, presidente della consulta di Pontecchio e Borgonuovo
Il commercialista di Borgonuovo è partito affermando che, nella serie di articoli apparsi circa un mese fa sul Carlino, il più positivo era quello su Borgonuovo, il cui unico vero problema avidenziato è la strada Porrettana che taglia in due la frazione. Ma per il resto, a detta di tutti, a Borgonuovo si vive bene e c'è una buona qualità di vita.
Il presidente della consulta frazionale si è soffermato sul valore aggiunto che porterebbe la creazione dell'Art Science Center: questi rappresenterebbe sarebbe un grande successo per la comunità, anche dal punto di vista del rilancio del nome e del ruolo di Marconi.
Infine, in qualità di coordinatore delle consulte frazionali, Piazzi ha asserito come ognuna abbia le proprie peculiarità e che queste rappresntano un importate e capillare presidio del territorio ancorchè di controllo su bisogni e problemi dei cittadini. Ma non sempre sono sfruttate al meglio e andrebbero maggiormente valorizzate. Inoltre, rispetto le richieste che vengono fatte dalle Consulte bisogna sapere dire dei no e non tergiversare come talvolta viene fatto.

Ilenia Biagi, consulta dello sport
Ha parlato del ruolo e delle funzioni della consulta dello sport, che ha funzione d'esprimersi sulla gestione degli impianti sportivi, sui progetti che sono portati avanti e, tra la collaborazione tra le varie società, si creano progetti, ad esempio sull'ora di attività motoria a scuola per fare provare ai bambini varie attività sportive.
Nel territorio di Sasso Marconi c'è la possibilità di praticare numerose e differenziate attività e discipline sportive: dall'infanzia alla terza età. Premiazione delle eccellenze sportive verso gli atleti che si sono distinti a livello provinciale, regionale e nazionale.
Il territorio di sasso Marconi si presta molto anche per attività all'aria aperta, l'ultimo esempio sono i laghetti di Porziola dove si eseguono corsi di canoa e vela.

Ubaldo Radicchi, legambiente
Ritiene che a Sasso Marconi, in merito le tematiche ambientali, il bilancio sia positivo. Ha quindi proseguito che non bisogna sedersi sugli allori. Bisogna invece restare attenti e avere  attenzione rispetto quello che potrebbe succedere sul territorio.
Ritiene che sulla raccolta differenziata si sono fatti passi importanti verso una scelta di  sostenibilità sempre più marcata. Vi sono però anche altre eccellenze nel nostro territorio, come ad esempio l'acqua del sindaco, ovvero la fontana situata in via  del mercato. Radicchi apprezza e partecipa con convinzione al  tavolo ambiente: una luogo in cui cittadini, associazioni, amministratori si confrontano per condividere idee e soluzioni. 
Infine il responsabile di Legambiente parla della Ciclofficina: un luogo multifunzionale che, partendo  dall'idea di spreco zero e recupero, che possa allargarsi all'idea di  cultura, tecnologia. dal semplice recupero di una bicicletta fini alla  condivisine di libri ma anche cucina che oggi è così formente di moda. sasso Marconi, dal mio punto di vista, non è una città morta ma molti ci  invidiano e, andando in giro per i comuni limitrofi senti parlare bene  di noi.

Eros Tommasi, medico di famiglia
Bellissimo l'intervento del dott. Tomassi che è partito dalla sua esperienza personale in cui ha rccontanto che "sono cittadini di Sasso Marconi dal 1972, seguendo mio padre che venne a  lavorare all'Arcotronics. è una città tranquilla, in mezzo al verde, ci  sono ottimi posti per fare sport ma anche solo per fare camminate".
Tommasi ho anche aderito al volontariato che ho iniziato a Borgonuovo  con un gruppo di giovani. il volontariato si è sviluppato ed anche il  mio impegno è cresciuto nel tempo, in particolare con la Pubblica  Assistenza di cui dalla fondazione sono direttore sanitario dalla sua  fondazione nel 1982. un'attività di volontariato molto importante,  radicata, riconosciuta nella comunità sassese. ricordiamo che, quando è  nata la pubblica assistenza di sasso Marconi le ambulanze arrivavano da  fuori paese, poi siamo cresciuti, abbiamo acquistato mezzi, abbiamo una  bella ed accogliente sede. facciamo anche attività di carattere sociale,  come il traporti ai dializzati, alle persone in difficoltà, ma anche 
aiuto in momenti di crisi, come ad esempio a seguito dei terremoti oppure di collaborazione internazionale, come ad esempio, verso i bambini nati negli anni successiva all'esplosione della centrale nucleare di Chernobyl in Ucraina.
Da tre anni a questa parte è stata realizzata la Casa della salute che  accoglie al suo interno non solo la medicina di base ma anche i pediatri  e la specialistica. sta quindi crescendo la possibilità di integrare i  vari servizi in essa accolti. sasso Marconi per tutti gli elementi citati sopra è un paese in cui vivo bene.

Zina Rovatti, presidente Ascom Confcommerciio
La grintosa presidente dell'associazione dei Commercianti sassesi è partita con una considerazione personale: "vorrei sapere come si può dire che  sasso Marconi è un paese morto. C'è sempre qualcosa. C'è di tutto. Certo, bisogna scegliere e saper scegliere. Purtroppo ci sono eventi di spessore che vedono un affluenza scarsa:  come mai? Secondo me perché alcune iniziative riportano nell'invito entrata libera, quindi la gente si convince che l'iniziativa non sia di valore. Pensiamo invece al cinema di sasso Marconi in cui i film costano sempre  tra i 3 ed i 5 euro. Una cosa che non succede da nessuna altra parte ma di cui molti non si rendono conto perchè sono abituati bene. Molto bene". 
Zina ha quindi proseguito elencando le numerose attività che, come Ascom Confcommercio in collaborazione con le realtà locali (Pro Loco, infoSasso, ovviamente singoli commercianti), si promuovono nella comunità sassese: Notte Blu, Feste di vario tipo, eventi durante tutta l'estate, ecc.
Zina ha poi parlato di 400.000 € distribuiti in questi anni ai commercianti. Soldi a fondo perduto arrivati grazie ad Ascom e Comune. Anche se, ha aggiunto Rovatti, la provincia deve ancora versarne la metà, ma l'ente locale ed Ascom stanno lavorando affinchè questi contributi pervengano il prima possibile.
La presidente Ascom ha proseguito parlando dell'impegno preso dal comune di Sasso Marconi affinchè nel nostro territorio non si costruiscano mai attività commerciali di grandi superfici (sopra i 250 mq). 
Infine la presidente Ascom ha voluto citare un'iniziativa molto bella, a suo parere, denominata uno scontrino per la scuola in cui  Ascom ha incentivato le famiglie a raccogliere gli scontrini delle  attività commerciali comunali e, in collaborazione con il comune, e  grazie agli scontrini raccolti, Ascom ha donato 8.000 euro agli istituti scolastici del territorio sassese.

Gianni Righi, presidente CNA Sasso Marconi
Il presidente degli artigiani sassesi inizia parlando della sua esperienza di vita e professionale. Afferma d'essere un'immagrato da Bologna che è venuto 'in montagna' perchè era consapevole della buona qualità di vita e perchè vi erano - e vi sono ancora - possibilità di fare impresa. Righi ha raccontato d'aver creato molti anni orsono una piccola azienda a Sasso Marconi che opera come indotto  per l'Arcotronics. Ritiene quindi importante che le grandi aziende  restino sul nostro territorio e si favoriscano sinergie, la creazione e la manutenzione delle infrastrutture infrastrutture, si valorizzino le filiere perchè - abbiamo visto in regione - sono queste che offrono valore aggiunto e qualità. In tutto questo il ruolo del comune dev'essere quello di facilitatore ma anche di vigilanza affinché le aziende rispettino gli  accordi.
Infine Righi ha parlato del Gruppo Lavoro Impresa: un'iniziativa per favorire la comunicazione tra le imprese, i  bisogni delle imprese e favoriscano il dialogo con le istituzioni. 

Paola De Angelis, orchestra onda Marconi
La responsabile del sodalizio, con grande entusiasmo, ha iniziato asserendo: "a Sasso Marconi manca qualcosa, è normale. Ma impegnandosi si può  fareIl progetto Onda Marconi e un progetto che all'inizio sembrava fantascienza ma grazie ad interlocutori sensibili siamo riusciti a  realizzarlo".
Il progetto ‘Onda Marconi’ è partito nell’autunno 2012, quando - grazie all’entusiasmo dei professori di strumento musicale dell’Istituto comprensivo di Sasso Marconi, al sostegno delle autorità scolastiche e del Comune di Sasso Marconi - 16 ragazzi hanno cominciato a suonare insieme nelle aule di musica della scuola, debuttando durante le celebrazioni per la Festa della Donna 2013 per presentarsi poi alla comunità di Sasso Marconi con un grande concerto nel giugno dello stesso anno.
La stagione 2013/14 ha visto crescere il gruppo: ai ‘fondatori’ si sono infatti uniti alcuni studenti usciti dalle scuole medie, e l’orchestra conta oggi su un organico di una trentina di ragazzi tra i 12 e i 18 anni.

Sono seguiti altri due interventi ed è stato premiato, tra gli intervenuti, lo scrittore Roberto Carboni, come persona che porta eccellenza al territorio di Sasso Marconi.

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